Prima di approfondire il tema di come fare una denuncia per stalking appare importante sottolineare che tale reato sia in realtà procedibile a querela di parte, tranne che per alcune ipotesi in cui la procedibilità è d’ufficio (ad esempio se il fatto sia commesso con minacce gravi, oppure in danno di minore o persone disabili).
Per tale ragione sarà sempre preferibile sporgere una querela per stalking, chiedendo quindi espressamente che il colpevole sia perseguito e punito penalmente; in tal modo, anche se non dovessero ravvisarsi le circostanze di fatto che rendono il reato procedibile d’ufficio, il delitto sarebbe comunque perseguibile in virtù del fatto che sia stata sporta la querela (nel termine di sei mesi dai fatti).
Come sporgere denuncia per stalking
La denuncia/querela potrà essere sporta in via scritta oppure oralmente, sia direttamente presso la Procura della Repubblica oppure presentandosi presso gli Uffici di una qualsiasi Forza di polizia.
Per fare una denuncia/querela per stalking efficace sarà importante indicare in maniera esauriente, dettagliata e chiara tutti i fatti accaduti, in maniera tale che l’esposizione lasci comprendere la reiterazione delle condotte delittuose e la gravità dei singoli episodi.
E’ infatti importante circoscrivere i singoli episodi delittuosi, che in tale maniera potranno essere provati più chiaramente e facilmente, nonché metterli in relazione tra loro, affinché si percepisca l’abitualità o la reiterazione dei comportamenti.
E’ importante che vengano indicati gli eventuali testimoni che abbiano assistito ai fatti o che siano in grado di portare un contributo conoscitivo agli inquirenti.
Inoltre qualora via siano prove documentali delle condotte minacciose o moleste subite (eventuali messaggi minatori, mail moleste o altro del genere) sarà senz’altro utile allegarli immediatamente alla denuncia/querela per stalking, per offrire sin dall’inizio un riscontro della veridicità di quanto denunciato.
L’importanza della documentazione medica nella denuncia per stalking
Poiché il reato di stalking sussiste solo qualora le condotte poste in essere abbiano determinato uno stato di grave e perdurante ansia nella persona offesa, ovvero un timore per la propria o altrui incolumità, oppure un’alterazione delle abitudini di vita della vittima del reato, sarà necessario altresì fornire prova di tali circostanze sin da subito, già nella denuncia/querela.
A tal fine potrà essere utile depositare eventuale documentazione medica che attesti le ripercussioni della condotta persecutoria sulla vittima dal punto di vista psicologico, oppure ogni altro elemento che possa dimostrare la verificazione di uno degli eventi alternativi previsti dal reato di stalking.