Tra i dubbi e le perplessità delle persone sottoposte alla misura cautelare degli arresti domiciliari, vi è spesso la questione attinente alla possibilità di ricevere visite di amici o parenti all’interno del luogo ove si trovano ristretti.
La questione è molto delicata, ed è sempre preferibile confrontarsi con il proprio difensore prima di ricevere visite di amici mentre si è agli arresti domiciliari: infatti un’eventuale trasgressione alle prescrizioni imposte dal Giudice con il provvedimento applicativo degli arresti domiciliari potrebbe portare a gravi conseguenze, fino addirittura all’aggravamento della misura cautelare e quindi al carcere.
In linea generale sarà possibile ricevere visite di amici o parenti mentre si è sottoposti alla misura degli arresti domiciliari solo se il Giudice non abbia diversamente disposto nell’Ordinanza con la quale ha imposto la misura domiciliare.
Ragioni del divieto di ricevere visite dagli amici durante gli arresti domiciliari
Nella maggior parte dei casi infatti la pratica giudiziaria insegna che il Giudice è solito applicare anche la prescrizione del divieto di comunicare con persone diverse da quelle che coabitano o assistono l’arrestato.
Mediante tale prescrizione, che pur essendo eventuale di solito è applicata nella maggioranza dei casi, viene inibito al soggetto ai domiciliari non solo di ricevere visite ma altresì di comunicare in alcun modo con persone diverse dai conviventi.
Il Giudicante applicherà tale inibizione aggiuntiva qualora lo ritenga necessario, soprattutto per limitare la possibilità che la persona agli arresti domiciliari possa tentare di inquinare le prove del procedimento oppure provare a reiterare azioni criminose.
In tal caso l’arrestato non potrà comunicare né di persona, né per telefono, né con strumenti informatici né mediante lettera o interposta persona con soggetti diversi dalla sua cerchia di conviventi: da ciò deriva chiaramente anche l’impossibilità di poter ricevere visite da parte di amici o parenti.
In caso di presenza di una tale limitazione sarà possibile ricevere visite di amici o parenti solo a seguito di espressa autorizzazione (che in tale caso è meglio richiedere per ogni singola persona) da parte del Giudice.
Si ribadisce tuttavia la raccomandazione, prima di ogni decisione in materia di visite durante gli arresti domiciliari, ad interpellare il proprio avvocato penalista affinché, esaminata compiutamente l’Ordinanza applicativa della misura, fornisca un consiglio legale che eviti conseguenze gravi.